


Per questo invito il mondo dell'imprenditoria a cogliere questo mio appello. La vetrina che può offrire loro una manifestazione come questa non ha eguali". D'altro canto un sindaco devo lavorare per far sì che "cadano" soldi in città. La strada intrapresa da Nogarin è quindi quella giusta. Una strada che, tutti uniti, porti ad un "Effetto" ancor più di qualità. Tradotto (in breve, beninteso, anzi brevissimo): più soldi uguale più nomi sui palchi (big della musica, del teatro ecc...). Più nomi uguale più risalto mediatico. Più risalto mediatico più vetrina e quindi più visitatori-turisti in città e più ritorno per gli investitori. "Da sola l'amministrazione non può pensare di coprire tutte le spese - prosegue Nogarin - e siccome dobbiamo puntare su questa kermesse unica per dare lustro alla città dobbiamo fare in modo che chi ne ha le possibilità ci investa sopra capendo il ritorno che ne potrà avere. Questo mio appello è per loro".
Al di là dei numeri, al sindaco interessa il concetto di coesione: tutti uniti si è più forti. "Una città unita, ordinata, organizzata come è accaduto in questi giorni rappresenta un bel biglietto da visita per portare a Livorno persone che non sono di Livorno. Quando siamo uniti Livorno è una squadra... fortissimi".
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