“Una vita per il mare”, premiato l’ammiraglio Romani e la direzione marittima toscana

Sabato 11 novembre sono stati conferiti due importanti riconoscimenti dall’Istituzione dei Cavalieri di Santo Stefano di Pisa alla guardia costiera, nell’ambito della manifestazione “Una vita per il mare”, svoltasi presso il Palazzo del Consiglio dei Dodici a Pisa.
Il primo, il più prestigioso e in passato riconosciuto a illustri personaggi come Durand de La Penne, è stato attribuito all'ammiraglio Luigi Romani che della guardia costiera è stato il comandante generale dall’82 all’86. Alla presenza dell’attuale comandante generale, ammiraglio ispettore capo Vincenzo Melone, nell’occasione accompagnato dal contrammiraglio Giuseppe Tarzia, direttore marittimo della Toscana, Luigi Romani ha ricevuto l’onorificenza dell’Istituzione “per il complesso di attività svolte con grande impegno e dedizione nel corso della sua lunga carriera. Una passione per il mare che ha associato a una notevole produzione letteraria e culturale di eccellente livello in molteplici settori, quali musica, letteratura, storia navale e arte”.
Al personale del 2° Centro Controllo Area Pesca della Direzione marittima della Toscana-Guardia costiera, invece, il riconoscimento è stato attribuito per la professionalità dimostrata nell'attività di contrasto agli illeciti nel settore pesca marittima, sia in mare, sia sul territorio, assicurando “il perseguimento degli obiettivi di tutela delle risorse dell’ecosistema marino e dell’ambiente in generale a beneficio dell’intera collettività".