

“La violenza è da condannare in tutte le sue forme: non esiste alcuna giustificazione al comportamento di queste persone che per ore hanno paralizzato il traffico in mezza città e sono arrivate persino ad aggredire i passanti”.
Così il sindaco Filippo Nogarin commenta la rivolta (clicca qui per leggere la cronaca, vedere foto e video dell'episodio), che ha visto protagonisti alcune decine di profughi in piazza del Luogo Pio a Livorno.
“E’ altrettanto irresponsabile però - continua il primo cittadino - lasciare circa 50 persone senza acqua. Secondo le prime informazioni, infatti, la cooperativa romana che aveva in appalto fino a poco tempo fa la gestione del centro di via Sant’Anna ha accumulato un debito di migliaia d’euro con Asa, la municipalizzata dell’acqua. Tutto questo è vergognoso e inaccettabile, ma non giustifica in alcun modo le scene di violenza cui hanno dovuto assistere oggi i livornesi. Una situazione potenzialmente esplosiva che non è degenerata solo grazie al pronto intervento della Prefettura e delle forze dell’ordine, cui va il nostro ringraziamento”.
The post Rivolta dei profughi, parla Nogarin.
“Così non va, ma errore lasciarli senz’acqua” appeared first on QuiLivorno.it.