

Da ciò prende spunto il progetto “Blue Box”, promosso dal dipartimento della pubblica sicurezza, che si inserisce nelle consolidate iniziative di prevenzione svolte a tutela delle “vittime vulnerabili”; lo scopo del progetto è proprio quello di avviare una specifica campagna di informazione e supporto con l’utilizzo di postazioni mobili della polizia di Stato, che saranno localizzate vicino agli istituti scolastici di primo e secondo grado e in prossimità di luoghi di incontro e di aggregazione giovanile.
Il primo passo sarà fatto venerdi 24 novembre: dalle 15 alle 18, infatti, in Piazza Cavour sarà presente un’equipe di varie figure professionali comunicatrici della polizia di Stato. Il presidio avrà lo scopo di raccogliere segnalazioni, anche in forma anonima, riguardanti il disagio giovanile o ricollegabili a particolari situazioni familiari, che verranno in seguito trattate da organismi pertinenti. Presso la postazione mobile, costituita da un camper della polizia, sarà posizionato un contenitore blu, da cui il nome “blue box” del progetto, all’interno del quale potranno essere inseriti i bigliettini con le segnalazioni.
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